Una relazione può essere fonte della gioia più grande, ma anche del dolore più profondo. Inizia spesso con passione, entusiasmo, vicinanza e amicizia, ma può degenerare in distanza, rabbia e indifferenza. Nessuno è mai pronto alla fine del proprio matrimonio; questo è un processo che deve compiersi passo dopo passo nel rispetto reciproco, al fine di permettere una transizione che limiti il più possibile gli effetti negativi su entrambi i genitori e i loro figli. Ricominciare a camminare da soli dopo essere stati in due, fare a meno dell’altro e riparametrare la propria quotidianità sono azioni accompagnate dagli stessi stati d’animo vissuti quando si affronta un lutto. Come genitori, è necessario prendersi cura di se stessi per poi essere in grado di sostenere i propri figli che vivono la separazione, il divorzio, come eventi tristi e confusi che portano in loro incertezza, rabbia e paura.